Bradley Cooper sembra quantomai ansioso di sedersi dietro la macchina da presa. Il mese scorso vi avevamo rivelato come l’attore fosse interessato a dirigere Honeymoon with Harry per la New Line, in cui dovrebbe recitare al fianco di Robert De Niro, ma sembra che il suo debutto alla regia avverrà grazie alla Warner Bros., con cui la star ha una lunga collaborazione di successo (ultimo esempio è American Sniper).
Il tre volte nominato all’Oscar dirigerà il remake di È nata una stella, ormai in cantiere da tempo, e che dovrebbe vedere protagonista la cantante e attrice Beyoncé Knowles. Il film originale del 1937, tratto dall’opera teatrale A che prezzo Hollywood?, è diretto da William A. Wellman e interpretato da Janet Gaynor e Fredric March; la storia si incentra su una ragazza che approda a Hollywood per sfondare come attrice e su un attore autodistruttivo che tenta di aiutarla a raggiungere il proprio sogno. Del film ne sono state realizzate altre due versioni: una nel 1954 con Judy Garland e una nel 1976 con Barbra Streisand.
Cooper produrrà il remake assieme a Jon Peters, Billy Gerber e Basil Iwanyk. Beyoncé era stata adocchiata per il film già quando a dirigerlo sarebbe dovuto essere Clint Eastwood; il regista di American Sniper ha cercato per anni di far decollare il progetto, considerando attori quali Tom Cruise, Leonardo DiCaprio e lo stesso Cooper. La produzione tuttavia si arrestò a causa della gravidanza della cantante e Eastwood passò al musical Jersey Boys. La sceneggiatura verrà probabilmente riscritta, mettendo da parte la stesura di Will Fetters, che nel 2012 aveva dichiarato come la sua versione fosse inspirata da Kurt Cobain.
Bradley Cooper apparirà a breve in Joy, sua terza collaborazione col regista David O. Russell; nel culinario Adam Jones diretto da John Wells e affiancherà Emma Stone e Rachel McAdams in Aloha di Cameron Crowe. L’attore comincerà a dedicarsi a È nata una stella una volta terminato il suo tour della versione teatrale di The Elephant Man, al momento in scena a Londra.