Nove anni fa dopo l’ultimo ciak di Natale a Miami le strade di Massimo Boldi e Christian De Sica si separarono dopo un sodalizio cinematografico lungo 25 anni fatto di incassi record al botteghino e pesanti critiche per i loro cinepanettoni; in questo lungo lasso di tempo De Sica ha continuato con il genere con incassi sempre di ottimo livello (seppur la flessione degli ultimi anni sia fisiologica )mentre il buon Cipollino s e incaponito con una serie di commedie corali dai risultati a dir poco mediocri che lo hanno relegato ai margini del cinema italiano (Matrimonio a Parigi l’ultimo film è del 2012).
In mezzo in questi nove anni se ne sono dette di tutte e di più, Boldi ha accusato il produttore storico della serie De Laurentiis e il comico figlio d’arte di scarso rispetto durante la malattia della moglie Marisa , De Sica ha risposto dando dell’invidioso e bugiardo all’ex amico e via così tra accuse e ripicche, frasi sui giornali o interviste piene di rancore; fino alla pace di due anni fa ( le malelingue dicono cercata proprio da Boldi per rilanciarsi!!); in effetti se si guarda cos’è successo dopo la loro separazione il bilancio è totalmente a favore del comico romano non solo per l’incasso dei suoi film ma per la carriera in generale, il ruolo drammatico ne Il figlio più piccolo di Avati che gli è valso il David di Donatello, il successo straordinario dei suoi musical (Parlami di me e Cinecittà), e le costanti apparizioni televisive ( si sussurrava che la Rai lo volesse a condurre Sanremo).
Oggi, che anche il contratto di De Sica con la Filmauro è scaduto e il produttore frena sul rinnovo
Il mio contratto è scaduto , Aurelio De Laurentiis non me lo ha rinnovato, forse preferisce gli attori giovani e io magari finirò a fare Nonno Libero
ha dichiarato Christian qualche tempo fa, è di nuovo lo stesso Boldi a rilanciare:
Due mesi fa ho chiesto a Christian di tornare a lavorare assieme , è quello che mi chiedono le persone per strada quando mi fermano. Ma lui per per ora non mi ha risposto, non ha detto niente, forse avrà altri progetti.
Questa la proposta lanciata dal comico milanese, e voci vicine all’ambiente, dicono che non è caduta del tutto nel vuoto, De Laurentiis stesso infatti sembra che voglia provare a compiere il miracolo ovvero rimettere insieme la triade che ha fatto la fortuna dei cinepanettoni Boldi, De Sica e anche il regista Neri Parenti (anche il suo contratto è terminato con Colpi di fortuna); se c è una possibilità statene pur certi che il coriaceo presidente del Napoli ci proverà e magari ,se non questo natale il prossimo, rivedremo ancora Massimo e Christian assieme…
Sotto la famosa scena della doccia di Vacanze di Natale’95
A cura di Alex Olivero