Che lo sviluppo di Blade Runner 2 stesse continuando lo aveva confermato proprio il regista di Alien, ma Ridley Scott non aveva ancora confermato se sarebbe stato lui a dirigere il sequel del film che girò nel 1982 rivoluzionando il genere fantascientifico.
In procinto di dirigere The Martian con Matt Damon e con Prometheus 2 che attende di essere sviluppato, era chiaro che Ridley Scott avrebbe dovuto rinunciare alla regia di almeno un progetto per questioni di tempo. Ed ecco che arriva la notizia: Scott non dirigerà Blade Runner 2.
Un duro colpo, bisogna ammetterlo, che però non influirà sulla produzione del sequel, le cui riprese sono previste per il prossimo anno.
“[Lo sceneggiatore Hampton Fancher e io] abbiamo parlato a lungo riguardo cosa fare” ha rivelato Scott. “ed è venuta fuori una storia piuttosto solida divisa in tre atti, e in relazione al primo film tutto torna.”
Oltre ad aver annunciato che non ci sarà lui dietro la macchina da presa, il regista ha comunque confermato la presenza di Harrison Ford nel terzo e ultimo atto:
“Harrison fa assolutamente parte del progetto, ma si tratta soprattutto di trovarlo; arriva nel terzo atto.”
Il fatto che Ridley Scott non dirigerà il film lascia sulle spine, più che altro immaginando chi potremmo trovare al timone. Si potrebbe trovare qualche abile regista in grado di realizzare questo sequel in fondo non così necessario, ma altrettanto facile sarebbe affidare la regia all’uomo sbagliato.
Ridley Scott sarà a gennaio nei cinema italiani con Exodus: Dei e Re e inizierà presto a lavorare su The Martian. Mettendo da parte Blade Runner 2, speriamo a questo punto che trovi il tempo per Prometheus 2.