Ben Stiller: soddisfazione totale per I sogni segreti di Walter Mitty

Ben Stiller, che tra qualche giorno potremo vedere nuovamente al cinema con il suo nuovo film, I sogni segreti di Walter Mitty, durante un’interessante intervista, ha rilasciato alcuni commenti relativi al suo doppio ruolo di attore e regista.

Da quanto emerge, sembra che non sia affatto stato facile, nonostante per lui si tratti della quinta esperienza dietro la macchina da presa: dirigere un lungometraggio e allo stesso tempo interpretare il protagonista è stato complicato, probabilmente anche perché Walter Mitty è visto come una specie di eroe sognatore, per cui ben venga l’aria da testa tra le nuvole tipica di Ben Stiller. Dall’altra parte, invece, è necessario saper essere precisi e puntigliosi, senza lasciare (quasi) mai nulla al caso.

“Sul set è stata dura, inizialmente ho dovuto intraprendere uno sdoppiamento di personalità – spiega- essendo da sempre attore e per la prima volta regista, quando stavo davanti la macchina da presa mi mancava la figura guida del regista, ma ero io stesso! Dietro di essa invece dovevo riuscire a mettere in pausa il personaggio per dedicarmi alla regia. Non sono stato un regista facile, a volte avrei preteso attori migliori, ma queste sono le crisi mistiche che ha ogni regista, la ricerca della perfezione!”.

Si passa infatti dalla commedia a momenti seri, che lasciano trasparire una qualche lezione di vita. Mitty, infatti, secondo il regista, deve essere una fonte di ispirazione per il pubblico, in quanto:

“È un brav’uomo, fa il suo dovere lavorando e prendendosi cura della sua famiglia. Tuttavia la vita l’ha fatto allontanare dalle sue vere aspirazioni che però vuole a tutti i costi ritrovare. Spero che in questi anni bui, sia un barlume di speranza per chi combatte ogni giorno, non dobbiamo dimenticare mai chi siamo”.

Per quanto riguarda la collaborazione con gli altri attori, Ben Stiller dichiara di essere molto soddisfatto per i colleghi di tutto rispetto che fanno parte del cast: “Squadra che vince non si cambia, ed io ho lavorato con un team davvero formidabile, la fiducia è alla base di tutto, ed io sono stato fortunato, abbiamo lavorato moltissimo ma allo stesso tempo ho lavorato con persone con cui ho potuto pianificare le scene nel migliore dei modi”.

I ruoli del fotografo misterioso (Sean Penn), della madre di Walter (Shirley MacLane) e della ragazza di cui lui è innamorato, Cheryl (Kristen Wiig), infatti, sono importanti e non solo di contorno, quindi era necessario avere degli attori non solo molto versatili, ma che riuscissero anche a comunicare immediatamente con il pubblico.


“Sean
(Penn, ndr) e Shirley (MacLane, ndr) erano senza dubbio la mia prima scelta, sono due attori che stimo tantissimo. Sean è un mio caro amico, e sono cresciuto in adorazione dei film di Shirley” spiega Ben Stiller, aggiungendo che la Wiing “ha dimostrato di essere un’attrice in grado di affrontare qualsiasi prova”.

Link adv