Alice in Wonderland 2: parla James Bobin

In pochi avrebbero scommesso su un possibile sequel del film di Tim burton uscito nel 2010.

La trasposizione cinematografica di Burton dei classici di Lewis Carroll, “Alice nel Paese delle Meraviglie” (1865) e “Attraverso lo Specchio” (1871), raccolse molte critiche. Nonostante il successo al botteghino che lo rese uno dei quindici maggiori incassi di tutti i tempi, il film divise il pubblico in estimatori senza riserve e detrattori.

In molti ritennero la pellicola Disney priva di cuore, per quanto piena di colori e dagli effetti visivi sicuramente efficaci (soprattutto nella versione 3D), nonché ben lontana dallo spirito delle favole dark cui Tim Burton ci ha abituato, a partire da “Beetlejuice” (1988) passando per “Edward Mani di Forbice” (1990) e “The Big Fish” (2003) fino ad arrivare a “Sweeny Todd – Il Diabolico Barbiere di Fleet Street” (2007).

Sembra che il tocco unico e visionario di Burton si sia perso nel dedicarsi a progetti più main stream e meno curati nella caratterizzazione dei personaggi e nelle scelte di sceneggiatura.

A prendere le redini del sequel di “Alice in Wonderland” sarà, questa volta, James Bobin, noto per aver aiutato l’irriverente comico inglese Sacha Baron Cohen a creare alcuni dei suoi controversi personaggi quali Ali G, Borat e Bruno.

Bobin è inoltre famoso per aver girato il film dedicato ai pupazzi dello storico show televisivo della Disney, “The Muppets” (2011) e al momento sta lavorando al sequel, “Muppets Most Wanted”, che uscirà quest’anno. Proprio in occasione di un’intervista rilasciata a Collider, il regista ha parlato, oltre che del progetto attualmente in lavorazione, anche del prossimo “Alice in Wonderland 2”:

Il fatto è che la mia passione segreta è la storia. I miei film hanno tutti contesti storici; sono un grande fan delle rovine. Nei miei film si vedono un sacco di rovine, mi piacciono le rovine. L’idea di girare un film non solo storico ma anche fantastico non può che attrarmi…

Alice è in un mondo Vittoriano fantastico e niente è più adatto al 3D di questo. Non ci sono limiti per nuove idee e per ciò che si può fare ma allo stesso tempo si ha a disposizione una grande tavolozza Vittoriana da usare per creare un mondo fantasy e questo per me è molto divertente perché ho studiato storia all’università, mia moglie è una storica, la storia è la mia passione. Per me, è un’opportunità di provare a ricreare il mondo che amo dal passato in questo modo così interessante.

Nel sequel di Bobin non ci sarà Robert Stromberg, direttore artistico della prima pellicola, perché occupato con il suo debutto alla regia in “Maleficent” (2014). Stromberg sarà rimpiazzato da Dan Hennah, direttore artistico della trilogia de “Il Signore degli Anelli” (2001/2003) e de “Lo Hobbit” (2012) di Peter Jackson.

Per quanto riguarda il cast Mia Wasikowska/Alice e Johnny Depp/il Cappellaio Matto, torneranno a vagare per il Paese delle Meraviglie e insieme a loro ci sarà la perfida e complessata Helena Bonham Carter/la Regina Rossa, che tornerà dal forzato esilio. Ancora non si sa se anche Anne Hathaway seguirà il Bianconiglio giù per il buco e vestirà nuovamente i nivei panni della Regina Bianca.

Per quanto riguarda le possibili new entry, pare che il già citato Sacha Baron Cohen sia in trattative per interpretare un villain.

L’uscita di “Alice in Wonderland 2”, che potrebbe intitolarsi “Attraverso lo Specchio”, è prevista per il 27 maggio 2016.

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