Sono da poco iniziate le riprese di Vergine giurata che vede come protagonista Alba Rohrwacher nei panni di una donna cresciuta sulle montagne “maledette” dell’Albania, vittima di una società arcaica e maschilista. Il film segna l’esordio alla regia di Laura Bispuri, affiancata dalle società di produzione italiane Vivo Film e Colorado, dalla svizzera Bord Cadre Film, la francese Arizona, la tedesca The Match Factory e l’albanese Erafilm. La sceneggiatura è tratta dal romanzo di Elvira Dones, pubblicato dalla Feltrinelli nel 2007, e narra della storia di Hana Doda, interpretata dalla Rohrwacher, che perde i genitori in tenera età e viene adottata dagli zii. Hana cresce assieme a loro e alla cugina Lila. Le strade delle due ragazze si separano il giorno in cui Lila scappa da un matrimonio combinato, mentre Hana decide di restare con la famiglia che l’ha accolta ma lottando col suo spirito ribelle. Giunta a questo punto, diventa una “vergine giurata” appellandosi al kanun, un codice che regolamenta le leggi della sua terra, ovvero, attraverso un giuramento, ottiene di avere gli stessi diritti e la stessa libertà riconosciuti agli uomini a condizione che neghi per sempre la sessualità e l’amore. Un rifiuto che si trasformerà in cattività fino a quando, dopo dieci anni, non si ricongiungerà con la cugina Lila e la sua bambina Ionida per riprendersi la sua femminilità ed essere pronta ad amare.
Le riprese sono cominciate in Trentino Alto Adige e proseguiranno a Bolzano e Merano. Il progetto ha ricevuto un finanziamento dalla BLS – Film Fund & Commission dell’Alto Adige di 198.000,00 euro. Assieme al cast, che accoglierà molte comparse e professionisti altoatesini, ci sarà anche Giuseppe Tedeschi come assistente alla regia. Inoltre, per la prima volta sullo schermo, Emily Ferratello giovane atleta bolzanina di nuoto sincronizzato che interpreterà Ionida.
A cura di Costanza Carla Iannacone