Tutti insieme appassionatamente è uno di quei film che ha accompagnato la vita d’infanzia di più di una generazione: dal 1965 in avanti, è stato uno dei più grandi successi Disney, e a oggi è il quinto film di sempre, nella classifica dei maggiori incassi d’oltreoceano. Ha portato sul grande schermo la storia vera della famiglia Von Trapp: un padre vedovo (Christopher Plummer) e sette ribelli figli, domati solo da suor Maria (Julie Andrews, nominata all’Oscar per Miglior Attrice Protagonista e vincitrice del Bafta per la medesima categoria), indisciplinata novizia che usava la musica per dare ai ragazzi quei concetti di organizzazione che mancavano loro. Il coro così nato li avrebbe portati al successo fino a Salisburgo, ma è dietro alle quinte di quel festival che, tutti insieme, riescono a fuggire da un’Austria nazista (ricordiamo che siamo nel 1938) per riparare in Svizzera; il Capitano Gregor Von Trapp e Maria si innamorano, e lei lascia il noviziato per convolare a nozze con il Capitano.
Nella realtà, la famiglia Von Trapp ripiega negli stati Uniti, ed è lì, in Vermont, che è venuta a mancare Maria Franziska von Trapp, ultima componente del coro originario della famiglia austriaca. Maria Franziska non si era mai sposata, ha continuato a cantare fino al 1947, alla morte del padre; interrotta quell’attività, ha votato la propria vita al prossimo, partecipando come missionaria laica in Nuova Guinea. Terza figlia del primo matrimonio di Von Trapp, si è spenta all’età di 99 anni. A darne la notizia è stato il fratellastro Johannes.