Nasce a New York l’8 ottobre del 1949 con il nome di Susan Alexandra Weaver, nome che deciderà di cambiare nel 1963 ispirandosi a un personaggio del romanzo di Francis Scott Fitzgerald, Il grande Gatsby. Suo padre è Pat Weaver, dirigente della NBC, e la madre è un’attrice britannica, Elizabeth Inglis. Negli anni ’70 studia teatro alla Yale University, dove muove i primi passi nel teatro grazie a una parte in un’opera originale scritta da Christopher Durang, un suo compagno di studi.
La sua carriera cinematografica inizia con il film di Woody Allen Io e Annie (1977), dove ha solo una piccola parte, da lì la sua carriera si popola di film e personaggi.
La Weaver riesce a portarsi a casa varie nomination ai Golden Globe e agli Oscar, vincendo, infine due Golden Globe. Uno come attrice non protagonista nel 1989 per Una donna in carriera di Mike Nichols e uno sempre nel 1989 come migliore attrice per Gorilla nella nebbia, dimostrando così di essere un’attrice poliedrica capace di interpretare vari ruoli: comici e drammatici.
Possiamo ricordarla anche in Ghostbusters – Acchiappafantasmi di Ivan Reitman (1984), La morte e la fanciulla di Roman Polanski (1994), Tempesta di ghiaccio di Ang Lee (1997) e persino WALL-E di Andrew Stanton, dove dà la sua voce al computer di bordo del film. Questi sono solo alcuni dei tantissimi film interpretati dall’attrice, ma che ci mostrano come sia in grado di dare viso e corpo a personaggi davvero diversi tra loro.
Molti di noi, però, quando pensano a Sigourney Weaver proprio non riescono a non non associarla al tenente Ellen Ripley, la fantastica donna temeraria che imbracciando un fucile futuristico, come se fosse una cosa da tutti i giorni, si salva dall’Alieno diventato lo stereotipo degli alieni cattivi nel cinema.
È questo personaggio che l’ha resa realmente famosa e al quale lei ha dato il suo volto in tutti i film della saga, dal primo Alien di Ridley Scott del 1979 fino all’ultimo Alien – La clonazione di Jean-Pierre Jeunet del 1997.
Film che domani usciranno in un meraviglioso cofanetto e nei quali potremo rivedere Sigourney-Ellen in tutta la sua forza e il suo carisma.
La Weaver è sposata con il regista teatrale Jim Simpson e ha una figlia, Charlotte.
Il suo futuro è attualmente proiettato verso un secondo episodio di Avatar e chissà, magari un Alien numero 5; speriamo che il tenente Ripley torni ad uccidere alieni per noi.
Articolo di Claudia Arena