Renato Zero, icona della musica italiana, ha sempre avuto un modo eccentrico e fuori dagli schemi di esprimersi, sia attraverso la sua arte che nel suo stile di vita. Durante un’intervista nel podcast “Passa dal BSMT” di Gianluca Gazzoli, Renato ha condiviso un toccante ricordo del rapporto con suo padre, che ha sempre sostenuto la sua originalità e creatività, senza mai vergognarsi di lui.
Il Sostegno Paterno: Un Boa di Struzzo come Simbolo di Libertà
Renato ha raccontato di come, per non attirare troppo l’attenzione nel quartiere, si cambiava di nascosto prima di uscire di casa. Ma un giorno, suo padre lo scoprì e, tirando fuori un vistoso boa di struzzo e una tutina fucsia dal sacchetto, lo invitò a essere se stesso senza paura: «”Tu da domani esci di casa così”, mi disse». Questo momento ha segnato per Renato una profonda consapevolezza dell’amore incondizionato del padre, che non si è mai vergognato di lui, nemmeno di fronte alle critiche dei vicini.
Le Critiche e l’Orgoglio del Padre
Nonostante i pettegolezzi nel quartiere – dove addirittura 136 poliziotti lo guardavano con disapprovazione – il padre di Renato ha sempre difeso il figlio. Anche quando veniva apertamente criticato, rispondeva con dignità e orgoglio. Renato ha raccontato un episodio emblematico: durante un concerto a Zerolandia, alcuni spettatori chiesero al padre un biglietto gratis. Lui rispose con orgoglio che il biglietto l’aveva pagato, nonostante fosse il padre dell’artista, sottolineando il suo rispetto per il figlio e il suo lavoro.
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