Raoul Bova: umiliato pubblicamente dalla suocera?

Bova-De Pace«Caro genero, mi sai indicare il momento in cui da genero devoto sei diventato degenero? Forse quando hai giurato sulla tua bambina che non avevi mai tradito mia figlia? Prima di slacciarti i pantaloni fuori dalla tua casa, hai pensato che impatto avrebbe avuto questa patetica scena nella vita della tua famiglia? Prima ancora di essere traditore, sei stato sleale. La tua vita sembra trovarsi a suo agio nella palude piagnucolosa e frivola in cui l’hai collocata. Ma sono certissima che non vivrai mai più sereno senza la famiglia che hai svenduto ai tuoi capricci. L’amore di tua moglie per te è morto. Ammazzato da te, dalle tue bugie, dalla viltà, dai dolori generosamente inferti come colpi di maglio su di un bambino allegro e giocoso. Non hai né fegato né cuore. La tua forza, anche sessuale, dura per il tempo di uno spot. Sei un uomo a breve termine di conservazione. Scaduto».

Queste le parole scritte da Annamaria Bernardini De Pace, la più famosa avvocata divorzista d’Italia e mamma di Chiara Giordano, ex moglie di Raoul Bova, sotto forma di lettera aperta pubblicata su Il Giornale a un ipotetico genero traditore. I due infatti, come noto, si sono separati all’incirca un anno fa dopo tredici anni di matrimonio (da cui sono nati i due figli Alessandro Leon  e Francesco) e tre di fidanzamento.Bova-Giordano

Difficile dunque non pensare che sotto sotto le parole al vetriolo contenute nella lettera non siano indirizzate all’attore, fidanzato attualmente con la giovane attrice ed ex modella Rocio Munoz Morales, con la quale ha fatto la sua prima apparizione ufficiale in veste di fidanzati durante il Taormina Film Fest (qui l’articolo a riguardo).

Già in passato la Bernardini De Pace aveva smentito di avere lasciato alcune dichiarazioni sull’ex genero che invece le erano state attribuite. Non a caso la stessa avvocata si è rifiutata di assistere la figlia nella causa di separazione. «Raoul è il padre dei miei nipoti, come potrei?» ha spiegato.

Sarà anche questo il caso oppure si tratta di un ennesimo colpo basso nei confronti di Raoul Bova?

Bova ha iniziato a luglio le riprese de La scelta, diretto da Michele Placido e interpretato anche da Ambra Angiolini. Il film drammatico sarà solo il primo dei tanti progetti che l’attore romano ha in cantiere (qui tutti gli impegni nel prossimo futuro dell’interprete).

A cura di Costanza Carla Iannacone.

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