Ormai i capricci delle star di Hollywood non stupiscono più nessuno, ma la maleducazione di una di loro non è stata presa alla leggera, e la diretta interessata ha finito per essere punita come meritava, perché essere ricchi e famosi non sempre significa poter fare tutto quello che si vuole, per il semplice fatto che ci si chiama Veronica Ciccone in arte Madonna. Infatti, avete capito bene, la celebre cantante italo-americana conosciuta per le sue numerose hit di successo tra le quali “Like a Virgin“, “Material Girl” e “Papa Don’t Preach“, ne ha combinata un’altra delle sue, e questa volta durante il New York Film Festival, alla premiere del film di Steve McQueen “12 Years A Slave“. Precisamente, la popolare artista, dall’inizio della proiezione della pellicola, che ricordiamo interpretata tra gli altri, dagli attori Chiwetel Ejiofor e Michael Fassbender, fino a quasi la metà della stessa, non ha mai smesso di scrivere messaggi sul suo cellulare, disturbando i vicini spettatori in sala.
Subito dopo, una signora seduta dietro di lei, le ha chiesto cortesemente di interrompere quello che stava facendo, e per tutta risposta, Madonna si è voltata sussurrandole che era per lavoro e che non poteva fare altrimenti. Al termine del film, che ha generato una vera e propria ovazione, la cantante si è alzata abbandonando il suo posto, per dirigersi verso l’uscita, anche se è stata comunque notata appoggiata contro il muro in fondo alla sala, con indosso i suoi inconfondibili guanti di pizzo nero. Credete che la vicenda si sia conclusa qui? Assolutamente no, visto che un certo Tim League, fondatore della catena di cinema Alamo Drafthouse, ha deciso di non far più entrare Madonna nelle sue sale cinematografiche, fino a quando non chiederà scusa a tutto il pubblico. Voi che dite? Accadrà? Staremo a vedere!