Nicolas Maupas gay? «Non sono maschio alfa»

Nicolas Maupas svela il suo passato e futuro, parlando anche della sua sessualità: «Sogno Hollywood come quando ero bambino».

Immagine Nicolas Maupas gay? «Non sono maschio alfa»

Coraggio e determinazione sono le parole chiave per descrivere la carriera di Nicolas Maupas, il giovane attore che ha conquistato il pubblico con il suo ruolo in Mare Fuori. La sua decisione di lasciare una posizione sicura per cercare nuove sfide dimostra una lungimiranza rara e una passione inarrestabile per la recitazione.

Nicolas Maupas svela il suo passato e futuro, parlando anche della sua sessualità: «Sogno Hollywood come quando ero bambino»

Fin dall’inizio della sua carriera, Maupas ha dimostrato talento e dedizione. Come racconta in un’intervista a Specchio, il suo percorso in Mare Fuori è stato cruciale per la sua formazione: «Lì ho imparato sia cosa vuol dire affrontare un casting, sia recitare! Ricordo che è stato un lungo percorso: prima il self tape, poi i vari call back. I provini sono durati quattro giorni!». Questo ruolo è stato un trampolino di lancio che ha aperto la strada a molte altre opportunità.

La Carriera di Nicolas Maupas

Dopo Mare Fuori, Maupas ha continuato a brillare in diverse produzioni. È stato protagonista della serie Un professore e ha interpretato un supereroe in Noi siamo leggenda. Ha mostrato la sua versatilità passando dalla commedia natalizia Odio il Natale al film Sotto il sole di Amalfi, fino al dramma La bella estate. Recentemente, è stato disperso in Sopravvissuti e si prepara per il suo primo biopic, interpretando un giovane Guglielmo Marconi nella miniserie Marconi – l’uomo che ha connesso il mondo, al fianco di Stefano Accorsi. E le sorprese non finiscono qui: «Mi vedrete in Il conte di Montecristo: un altro progetto storico, sul quale non posso rivelare ancora nulla».

La Visione di Nicolas Maupas sul Presente e il Futuro

Maupas riflette sul contesto attuale, caratterizzato da un clima di catastrofismo a causa di numerose problematiche reali. Tuttavia, vede in questo un’opportunità per il cambiamento: «Proprio quando i tempi sono funesti, scatta la voglia di cambiare le cose. D’altronde la stessa epoca di Marconi non era semplice, anzi. Senza contare che tutte le generazioni hanno il compito di sistemare i problemi creati da chi li ha preceduti, lasciando a chi verrà dopo di loro un’eredità migliore».

Il Rapporto di Nicolas Maupas con il Cinema e la Mascolinità

Fin da bambino, Maupas ha sentito una forte vocazione per la recitazione. «Sentivo che quella era la mia strada: una sorta di vocazione», racconta. Con il tempo ha compreso che il cinema è una macchina complessa che richiede lavoro di squadra, studio e impegno. «Io che da ragazzo non rispettavo manco una scadenza, ho dovuto darmi una regolata e imparare a rispettare ruoli e scadenze».

Nicolas non si sente un “maschio alfa” e si oppone alla mascolinità tossica. «Finora ho effettivamente sempre interpretato ruoli che raccontavano la fragilità maschile, la scoperta sessuale, gli amori omosessuali. Mi ha fatto piacere accendere i riflettori su realtà che sono sempre esistite ma che erano un po’ più nascoste». Questi ruoli possono offrire un’alternativa positiva ai modelli tradizionali di mascolinità.

La carriera di Nicolas Maupas è solo all’inizio, ma già promette grandi cose. Con il suo talento e la sua determinazione, il giovane attore ha tutte le carte in regola per realizzare il suo sogno di conquistare Hollywood. Continuate a seguire Mister Movie per rimanere aggiornati sulle ultime novità riguardanti Nicolas Maupas e il mondo del cinema.

Fonte: ilmessaggero
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