La Turchia dopo Twitter censura il film “Nymphomaniac”

Dopo lo scandalo Turchia, per quanto riguarda il social Twitter, cade nel mirino del governo anche il film “Nymphomaniac”, l’ultimo controverso film del regista danese Lars von Trier, quale non verrà distribuito in Turchia. A renderlo noto il responsabile della commissione censura del ministero della Cultura, Yamaç Okur, che ha spiegato: “Il film è stato proibito dalla commissione”. Lo stesso responsabile ministeriale ha poi spiegato a un quotidiano turco: “Il film contiene delle scene di sesso esplicite, ma avrebbe potuto comunque essere diffuso seppur con un limite d’età”.

In un’altra intervista, Okur ha spiegato: “Personalmente credo che si tratti di un atto di censura. Nymphomaniac è stato proiettato in molti altri Paese e pure in un festival turco. Avrebbe potuto essere trasmesso con limitazioni per fascia di età, lasciando agli spettatori la libertà se andarlo a vedere o meno. Vietarne a priori la visione e la diffusione commerciale è un grosso errore”.

Già a fine gennaio, il film era stato censurato in Romania, ma poi le proteste del mondo della cultura avevano fatto ritirare il veto. Ora la stessa situazione si ripropone in Turchia, dove la pellicola di Lars Von Trier è stata peraltro già presentata al Festival del Cinema indipendente di Istanbul, in una versione “tagliata” dallo stesso regista, e la risposta del cinema locale è la medesima: si fa appello al governo Erdogan perché ritiri la censura. Il regista Nuri Bilge Ceylan ha twittato: “Condanno fermamente il divieto a Nymphomaniac, poteva essere solo vietato ai minori”.

L’opera di Lars Von Trier sarebbe dovuta debuttare nelle sale cinematografiche della Turchia il prossimo 14 marzo con la prima parte e il 21 marzo con la seconda, nella stessa versione tagliata presentata al festival, con il divieto ai minori di 18 anni.

Fonte | DirettaNews

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