Jonathan Rhys Meyers, su I Tudors: «Nessun problema con il sesso ma…»

Sicuramente molti lo ricordano per il ruolo di Chris Wilton, maestro di tennis nella pellicola del 2005, Match Point, scritta e diretta da Woody Allen, ma molti sono stati i personaggi interpretati dall’attore irlandese Jonathan Rhys Meyers.

Oggi è un attore di successo, dovuto anche alla serie The Tudors in onda tutti i martedì sera, in seconda serata su canale 5. Tuttavia, molte sono le curiosità che circondano l’aura di questo fascinoso attore dalle origini nordiche. Forse non tutti sanno, infatti, che nel 2011 Meyers tentò il suicidio dovuto a momenti di crisi, alcol e droghe per le quali finì in riabilitazione per ben quattro volte. Persone vicine a Jonathan Rhys Meyers hanno assicurato che questo alternarsi di stati d’animo era stato causato principalmente dalla morte della mamma, scomparsa nel lontano 2007, e alla quale l’attore era molto legato.

Oggi lo conosciamo come Jonathan Rhys Meyers ma il suo nome è puramente irlandese: Jonathan Michael Francis O’Keeffe: il motivo di questo cambiamento risiede nell’aver scelto il cognome della madre dopo il divorzio dei genitori, lei sola infatti ha cresciuto i propri figli e Jonathan ha voluto ringraziarla così, motivo per cui era anche profondamente legato a lei.

Rhys Meyers è approdato al mondo della televisione con un personaggio difficile e complesso, a cui però ha saputo dare nuova vita, ed è lui stesso a dircelo. «Ho cercato di interpretare Enrico VIII (ne I Tudors, ndr) dando risalto alla sua ambizione e alla sua gelosia. Sono anch’io una persona molto gelosa ma è soprattutto l’ambizione che mi accomuna con questo personaggio e che io metto tutta nel lavoro: quando si fanno dei provini nessuno è tuo amico e la competizione fra attori è alle stelle. Se non ottengo la parte per me è terribile».

Un orgoglio, dunque, tutto irlandese il suo che lo porta a dare il massimo sul set (di lui Woody Allen ha dichiarato «Jonathan ha un fascino magnetico ed è difficile resistergli; riesce a portare il pubblico all’interno della storia ed è impossibile non stare dalla sua parte») e a creare sempre figure che lasciano sbalorditi per la cura con cui vengono raccontate.

Ricca di gelosia e passione, la serie TV The Tudors non manca di mostrare sul piccolo schermo scene hot che Jonathan non ha avuto alcun problema nel rappresentare, anzi, ironizza così: «Non ho alcun problema col nudo e curo il mio corpo per essere sempre al meglio; non ci si può tirare indietro quando la macchina inizia a girare, ma bisogna mostrarsi belli, attraenti ed essere sempre dei veri gentiluomini».

Unica pecca: se Jonathan Rhys Meyers non ha alcun problema a girare scene di sesso, è anche vero che queste, però, gli stanno complicando la vita di coppia. «A volte mi è molto difficile soddisfare la mia compagna perché quando torno dal set sono molto stanco e vorrei solo rilassarmi» ha confessato l’attore trentasettenne.

Meyers, che cosa ci combini?

A cura di Costanza Carla Iannacone.

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