Le star di Hollywood ci hanno abituato a liti più o meno reali che possono durare per anni se non per decenni.
Una delle più recenti ha come protagoniste la ragazza in fiamme, Jennifer Lawrence e la sempiterna commentatrice televisiva, Joan Rivers.
Ma cominciamo dal principio.
L’acredine di Joan Rivers nei confronti della protagonista di “Hunger Games” è nata quando la Lawrence ha criticato la trasmissione che va in onda sul canale E! Entertainment Television della quale la Rivers è co-conduttrice ovvero Fashion Police.
La trasmissione in questione, condotta oltre che dalla Rivers da Kelly Osbourne, figlia dell’icona vivente Ozzy, dall’attore George Kostiopoulos e dalla giornalista televisiva Giuliana Rancic, è un talk show settimanale nel quale i conduttori passano il tempo a criticare gli abiti, la forma fisica, i capelli e chi più ne ha più ne metta, delle celebrities che attraversano i red carpets del mondo.
Che cos’ha spinto la simpatica Jennifer Lawrence a scagliarsi contro Fashion Police?
Secondo l’attrice, trasmissioni come quella in oggetto, essendo molto seguite anche da ragazze in giovane età, possono costituire un serio pericolo perché veicolano una visione malsana di come dovrebbe essere il corpo di una donna.
In poche parole: magro è bello, grasso è brutto. Dove per magro s’intende con le costole in vista e per grasso con qualche chilo in più…
La guerra di Jennifer contro gli insensati standard dello star system ha avuto inizio quando la sua fama è diventata planetaria e gli addetti ai lavori hanno cominciato a farle pressione affinché perdesse peso per corrispondere all’immagine skinny che Hoollywood ritiene necessaria per avere successo.
Ma lei ha detto no e ha reso chiaro fin da subito che non avrebbe sacrificato la sua salute per adeguarsi ad un’idea di diva che obbliga le attrici a digiunare fino ad ammalarsi, in molti casi, di anoressia o bulimia.
Jennifer Lawrence, per sua stessa ammissione, è stata spesso definita grassa ed è arrivata ad affermare che dovrebbe essere illegale chiamare qualcuno “fat” in televisione e nella trasmissione Fashion Police la parola incriminata e molte altre come brutto, orrendo e simili, vengono usate spesso e volentieri.
Le parole feriscono più delle armi e lei lo sa bene.
La battagliera Joan Rivers, ovviamente, non ha tardato a risponderle per le rime accusando l’attrice di essersi presa i complimenti finché le ha fatto comodo e di essersi poi rivoltata contro la trasmissione per ragioni pubblicitarie.
La controffensiva della Rivers non si è fermata lì perché da quel momento, la presentatrice televisiva non ha perso occasione per criticare Jennifer. L’ultimo attacco è arrivato pochi giorni fa quando, in un’intervista al New York Post, Rivers ha affermato che la Lawrence dovrebbe darsi una calmata e rendersi conto di quanto sia fortunata per poi aggiungere che, come le altre, anche lei ricorre ai ritocchi di Photoshop per rendere le sue foto perfette dunque è assurdo che si scagli contro la chirurgia plastica e l’influenza negativa dei media.
C’è da dire che Jennifer non ha mai fatto mistero dei ritocchi che vengono apportati ad alcune sue foto e spesso è stata lei stessa a farli notare.
E’ possibile che la presentatrice di Fashion Police sia stata punta sul vivo? In più lei non ha mai attaccato personalmente Joan Rivers ma la trasmissione che conduce e probabilmente non immaginava una tale reazione da parte sua.
A giudicare dalla sua passione per i ritocchini, pare proprio di sì…
Comunque vada a finire questa faida, noi tifiamo per Jennifer Lawrence!