L’Associazione Amleta ha recentemente promosso una campagna di denuncia delle molestie sotto l’hashtag #apriamolestanzediBarbablù, coinvolgendo numerose attrici che hanno raccontato le loro esperienze negative con attori, registi e produttori. Pamela Villoresi, Chiara Claudi, Beatrice Fazi, Roberta Lena, Antonella Marino e Jasmine Trinca sono solo alcune delle voci che si sono unite per porre l’attenzione su questo tema scottante. Tuttavia, un’intervista di Luca Barbareschi al quotidiano La Repubblica ha scatenato un vero e proprio terremoto nell’industria dello spettacolo.
Luca Barbareschi contro chi denuncia le molestie
Nell’intervista, Barbareschi ha affermato che le attrici che denunciano molestie cercano solo pubblicità, suscitando indignazione e sconcerto. Inoltre, il regista ha rivelato di aver vissuto una vita omosessuale e ha criticato l’umorismo delle nuove generazioni, citando un episodio con i suoi figli. Queste parole forti e provocatorie non sono passate inosservate e hanno alimentato la polemica.
Tornando al tema delle molestie, Barbareschi ha attaccato le attrici che denunciano tali episodi, minimizzando le loro esperienze e affermando che alcune di loro dovrebbero essere denunciate per il modo in cui si presentano. Ha anche dichiarato di non aver mai avuto bisogno di approcci ambigui per ottenere favori sessuali, sottolineando che il suo stile è diverso. Inoltre, ha rivelato di essere stato vittima di abusi sessuali da parte di preti gesuiti durante l’infanzia, sottolineando che ha persino fatto una legge a riguardo.
Le dichiarazioni di Luca Barbareschi hanno suscitato una forte reazione sia all’interno dell’industria cinematografica che tra il pubblico. Molti hanno criticato il regista per il suo atteggiamento insensibile e la sua scarsa comprensione delle problematiche legate alle molestie. Il dibattito sul tema delle molestie e del rispetto delle donne nello spettacolo continua a essere di grande importanza e richiede una sensibilità e un approccio responsabile da parte di tutti gli attori coinvolti.