Ieri pomeriggio è stato reso disponibile il primo trailer di The Homesman, la seconda prova del premio Oscar Tommy Lee Jones come regista dopo Le tre sepolture del 2005, film che gli fruttò due Palme al festival di Cannes di quello stesso anno, per il miglior attore e per la miglior sceneggiatura.
Se il primo film era un western moderno, ambientato sul confine tra Texas e Messico ed incentrato sulla vendetta di Mike Norton, un ranchero in cerca di giustizia dopo la morte del suo miglior amico, ucciso per errore da un poliziotto di frontiera che lo aveva scambiato per un criminale, con The Homesman si cambia completamente registro.
Lontano dalle atmosfere aride e assolate del Texas del primo film, qui Jones si sposta nelle campagne del Nebraska di fine Ottocento, ormai in bilico tra la civilizzazione sempre più incombente e un passato ormai mitico, con cowboys e indiani.
Nel film Jones interpreta George Briggs, un fuorilegge che viene salvato dall’impiccagione grazie a una giovane vedova, Mary Bee Cuddy (il premio Oscar Hilary Swank) che gli chiede aiuto per salvare tre malate di mente fuggite da un manicomio, facendole arrivare nello Iowa.
Il lungo e difficile viaggio, tra ladri, bufere di neve ed indiani, porterà i due protagonisti a rivedere la propria visione del mondo, che avevano basato su pregiudizi che fino a quel momento sembravano essere inossidabili.
La pellicola si basa su un romanzo di Glendon Swarthout, uno dei più famosi del western postmoderno, autore anche di Dove pascola il bisonte, che venne adattato per il cinema da Stanley Kramer nel 1971 e considerato uno dei primi romanzi western imperniati sulle vicende di un gruppo di adolescenti.
The Homesman è tra i candidati al concorso del Festival di Cannes 2014, dove probabilmente se la dovrà vedere con Maps to the Stars di David Cronenberg, che racconta la storia di una famiglia di Hollywood tra sogni ed incubi, senza sapere dove finisce la realtà e dove comincia il sogno.
Non si sa ancora quando The Homesman uscirà in Italia, mentre nelle sale francesi è previsto per il 21 maggio.
Articolo di Paola Montonati