Il 18 aprile uscirà nelle sale cinematografiche statunitensi il documentario Bears, il nuovo lavoro della Disneynature, che per la regia di Keith Scholey e Alastair Fothergill, presenterà la vita di una famiglia di orsi, dal risveglio dal letargo invernale, seguendoli durante il loro lungo e pericoloso viaggio in cerca di una nuova casa, fino alla felice conclusione.
Ma la casa produttrice americana, nata da una costola della Disney e nota per i suoi documentari che parlano degli animali di tutto il mondo, mostrandoli spesso in situazioni difficili e rischiose, non è rimasta con le mani in mano.
Infatti ieri è stato presentato il primo full trailer di Monkey Kingdom, il nuovo documentario della serie che uscirà agli inizi del 2015.
Ambientato nelle giungle dell’Asia meridionale, il documentario, diretto da Alastair Fothergill e Mark Linfield, affronterà la vita di una giovane scimmia e di suo figlio all’interno di un tempio caduto in rovina, assieme a una intera comunità di loro simili che li vedono come una minaccia per la loro coesione interna.
Il documentario seguirà la loro scalata verso i piani più alti di questa piccola società, dai ranghi più bassi fino ad arrivare ai più alti, mentre la scimmie dovranno combattere contro i molti problemi legati alla scarsità di cibo e alla poca sicurezza.
Non mancheranno gli scontri con varie creature della foresta, dai pitoni fino alle più letali tigri, che arricchiranno il documentario con una vena di azione e tensione degna di un block buster cinematografico.
Le scimmie erano già state protagoniste del film francese Amazzonia 3D, presentato alla 70° edizione della Mostra del Cinema di Venezia e uscito in Italia il 24 marzo 2014, dove si raccontava la vita di Sai, un cucciolo di scimmia nato in cattività che, dopo essere rimasto l’unico supersite di un disastro aereo, cerca di trovare la sua strada in mezzo al mille pericoli della giungla amazzonica fino a diventare adulto.
Articolo di Paola Montonati