“La Macchinazione”, diretto da David Grieco, è un noir che cerca di far luce sulla morte del regista e scrittore Pier Paolo Pasolini, ancora oggi uno dei casi di cronaca più discussi di sempre.
È l’estate del 1975 e Pier Paolo Pasolini sta lavorando a quello che sarà il suo ultimo film, “Salò o le 120 giornate di Sodoma”.
Mentre è in procinto di ultimare il montaggio della sua ultima fatica cinematografica, Pasolini lavora ad un altro progetto, un libro intitolato “Petrolio”.
Lo scrittore vuole portare alla luce i loschi intrighi che minacciano la stabilità del Paese e gli intrecci che legano il potere politico a quello economico.
È un argomento pericoloso da trattare, soprattutto per un uomo come lui, che non ha mai avuto paura di dire ciò che pensa e che si è fatto molti nemici proprio per questa ragione.
Alla sua vita lavorativa, s’intreccia anche quella personale. Da qualche mese, infatti, Pasolini ha cominciato a frequentare un giovane borgataro dalle amicizie poco chiare, Pino Pelosi.
Sono proprio le conoscenze di Pelosi a rubate il negativo del film, chiedendo in cambio un cospicuo riscatto. Quello che sembra un rozzo tentativo di estorsione, però, si rivela un’esca per far cadere in trappola Pasolini.
“La Macchinazione” non è soltanto l’ennesima ricostruzione dei fatti di quella notte maledetta ma un tentativo di far comprendere al pubblico che, dietro all’omicidio di una delle personalità più rilevanti dell’Italia del dopoguerra, c’era ben più di una torbida passione.
David Grieco, regista della pellicola, ha cominciato la sua carriera come aiutante di Pasolini, divenendone amico e ha rifiutato di collaborare alla stesura della sceneggiatura del recente film di Abel Ferrara, “Pasolini”, proprio perché la storia narrata si concentrava troppo sulla sessualità del protagonista.
Il cast della pellicola vede tra gli interpreti Massimo Ranieri, nel ruolo dell’intellettuale romano, Libero De Rienzo (Antonio Pinna), Roberto Citran (Giorgio Steimetz), Milena Vukotic (Susanna Colussi Pasolini), François-Xavier Demaison (Moreau) e Alessandro Sardelli (Pino Pelosi).
Di seguito potete vedere il trailer del film che sarà presente nei cinema italiani a partire dal 24 Marzo, distribuito da Microcinema.