The Purge Anarchy: il nuovo trailer

La Notte del Giudizio sta per arrivare.

Chiudetevi in casa, tirate le tende e fate finta di non esistere perché chiunque può essere preso di mira.

Qualcuno potrebbe bussare alla vostra porta, nel cuore di questa fatidica notte, mentre per strada si consumano le più efferate nefandezze.

La persona che avete spinto per sbaglio sulla metropolitana, il vicino che non avete salutato, la maestra di vostra figlia con la quale avete litigato o, semplicemente, uno sconosciuto che ha deciso di fare di voi il suo sfogo annuale. Queste persone non si dimenticheranno del torto subito e non rinunceranno alla macabra danza di morte in atto, non in quell’unica notte in cui tutto è permesso.

O forse sarete voi ad armarvi di un coltello da cucina e a dare voce ad una rabbia repressa troppo a lungo?

Avete deciso da che parte stare? Sarete vittime o carnefici?

Il primo film, “La Notte del Giudizio” (2013), sceneggiato e diretto da James DeMonaco e prodotto dalla Universal Pictures, fu una rivelazione al botteghino. Arrivato quasi in sordina sugli schermi cinematografici, ci mise poco a divenire un cult, allucinante e crudele al pari di “Funny Games” (l’originale di Michael Haneke uscì nel 1997 che ne fece un remake con Naomi Watts, Tim Roth e Michael Pitt, a distanza di 10 anni).

Nel primo “The Purge”, la famiglia protagonista (Ethan Hawke e Lena Headey interpretano i benestanti genitori), chiusa all’interno di una casa trincerata come un bunker, viene brutalmente aggredita da un gruppo di giovani annoiati e dai sorridenti, ma soprattutto invidiosi, vicini di casa.

In “The Purge 2”, a cercare di sopravvivere alla mattanza legalizzata, è una giovane coppia la cui auto rimane senza benzina poco prima dell’inizio della Notte del Giudizio. Costretti a fuggire per sopravvivere, saranno obbligati a prendere parte al gioco al massacro. La loro drammatica vicenda s’intreccerà con quella di altri che per vendetta o per sfortuna, si sono ritrovati catapultati in un incubo nel quale nessuno sarà disposto ad aiutarli, non ci saranno poliziotti ai quali chiedere protezione, nessun ospedale pronto a curare le loro ferite mortali.

Saranno le peggiori 12 ore della loro intera vita.

O forse le ultime…

Tra gli interpreti di “The Purge Anarchy”, che uscirà in Italia il 19 Giugno prossimo, ricordiamo Frank Grillo, che troveremo anche in “Captain America: The Winter Soldier” nei panni di Crossbones, Zach Gilford (“La Stirpe del Male”, 2014), Michael K. Williams (“Robocop”, 2014), Carmen Ejogo e Kiele Sanchez.

Il trailer offre uno scorcio di ciò che ci aspetterà al cinema e sembra preannunciare un finale inquietante.

Nessuno è esente dai più sordidi istinti umani, nemmeno coloro che vivono in quei mondi patinati di cui si legge sulle riviste, ed è questo ciò che il film di James DeMonaco vuole sottolineare: se fossimo davvero liberi di fare ciò che vogliamo, senza pagarne le conseguenze, ci trasformeremmo in belve assetate di morte.

Nessuno può fuggire da se stesso.

Se guarderai a lungo nell’abisso, l’abisso guarderà dentro di te

Friedrich Nietzsche

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