Storie come questa scaldano il cuore e sotto periodo natalizio o meno c’è ancora qualcuno che mette il cuore davanti a tutti, anche al proprio lavoro.
Il geniale autore di Alias, Lost e Star Trek è nuovamente protagonista di una vicenda umana che ha commosso non poco il pubblico: un paziente terminale di nome Dan avrà la possibilità di vedere in anteprima il sequel del reboot della saga creata da Gene Roddenberry, stiamo parlando di Into Darkness – Star Trek. La richiesta di Dan è arrivata fino a J.J. Abrams grazie all’intervento di Grady Hendrix, co-fondatore del New York Asian Film Festival e amico di Dan che è stato da sempre uno dei collaboratori dell’evento. Hendrix ha divulgato la storia in un post sul sito Reddit (sito dedicato alle news), dove grazie ai lettori è diventato immediatamente uno dei più cliccati, fino ad attirare l’attenzione della Paramount e di Abrams.
Dan è malato ormai da quattro anni ed è giunto al termine della sua battaglia, sfortunatamente non riuscirà a resistere fino al prossimo maggio, quando il film arriverà nelle sale e non è riuscito ad assistere all’attesissima anteprima dei nove minuti della pellicola mandati in onda in alcune sale cinematografiche. Hendrix ha informato il pubblico che Abrams ha chiamato personalmente la moglie di Dan per organizzare una visione privata del film, anche se non è ancora la versione definitiva. Il gesto può sembrare cosa da poco, ma il regista è noto per essere ossessionato dalla segretezza.
Fonte | MoviePlayer