Costato 30 milioni di dollari australiani, il film, diretto da Kimble Rendall ed interpretato da Xavier Samuel, Richard Brancatisano e Julian McMahon, ha ovviamente fatto inorridire la critica di settore, per quanto volutamente trash, ironico ed eccessivo. Stiamo parlando di Shark 3D, film presentato (fuori concorso) al festival di Venezia 2012, riuscito ad incassare solamente in Italia la bellezza di 2 milioni di euro!
La casa di produzione Arclight, madre del progetto ha stamane annunciato l’impossibile: preso in arrivo un secondo capitolo per il film, è subito sequel di Shark 3D!
“Siamo entusiasti di quanto bene sia andato Shark 3D. Ma siamo pronti ad altro, infatti Shark 2 farà ancora di più“. Parole del produttore Gary Hamilton, per un titolo che ha paradossalmente raccolto più soldi all’estero che in patria. Deludente, infatti, l’esordio australiano, con solo 365,000 dollari incassati, ai quali aggiungere i 190,000 del weekend successivo. Un mezzo disastro. Eppure l’idea Shark 2 sarebbe sorta presto, ed è già in lavorazione. Trama naturalmente ancora non annunciata, nessuna novità tranne che lo Shark trash farà paura gli spettatori… in una sala buia, ancora una volta!