La scorsa settimana erano giunte le prime voci su un possibile cambio di titolo per l’ultimo lavoro di Peter Jackson sulla saga de Lo Hobbit tratta dai libri di JRR Tolkien. Ebbene dopo la conferma di ieri ufficiale che l’ultimo titolo della saga non si chiamerà “The Hobbit: Into the Fire”, come circolava in rete da qualche settimana, bensì Lo Hobbit: La battaglia dei Cinque Eserciti (molto probabilmente sarà questa la traduzione italiana), arriva anche la “benedizione”, se così la vogliamo definire, di Sir Ian McKellen. Di seguito riportiamo l’intervista all’attore britannico che ci svela la sua passione per il mondo di Tolkien.
Difatti, partendo da una frase del mago Gandalf che viene pronunciata nel film, ma non è presente nel libro, ci spiega come l’interpretazione dell’opera dell’autore nativo dell’Orange sudafricano sia stata fraintesa.
Nel libro non è presente la frase “Tu non puoi passare”, bensì ve n’è un’altra che dice “Non è possibile passare”. Abbiamo sbagliato.
L’uomo che Peter Jackson ritiene essere il guardiano dell’opera di Tolkien ha tenuto una conferenza all’inizio di questa settimana su una vasta gamma di argomenti all’Hero Complex, parlando soprattutto dell’ultimo film uscito Lo Hobbit: La Desolazione di Smaug.
Lo Hobbit: la Battaglia dei Cinque Eserciti arriverà al cinema il 17 dicembre 2014 con le stelle Benedict Cumberbatch, Elijah Wood, Evangeline Lilly, Martin Freeman, Luke Evans, Cate Blanchett, Hugo Weaving, Orlando Bloom. Il film sarà diretto da Peter Jackson .
Articolo di Emiliano Cecere