“Guardians of the Galaxy” è l’inizio della fine della “Phase 2” dell’universo cinematografico Marvel, che iniziò nel 2013 con “Iron-Man 3” e si concluderà nel 2015 con “Avengers: Age of Ultron”, per aprire le porta alla “Phase 3” con l’arrivo di “Ant-Man” nelle sale.
I Marvel Studios puntano molto su questo titolo e sostengono che la sua carta vincente sarà l’essere diverso da qualsiasi cosa vista finora; dichiarazioni e il continuo rilascio di materiale fanno parte di un ingegnoso e ormai collaudato metodo per mantenere sempre alte le aspettative nei confronti del film e infatti a distanza di poche ore sono stati rilasciati un nuovo poster, raffigurante l’intero gruppo di supereroi, e un teaser che anticipa il trailer disponibile da domani, entrambi visionabili in calce all’articolo.
Il regista James GunnAssieme alle immagini è però utile ascoltare chi più di tutti ha un’idea chiara del progetto, il regista James Gunn; il suo “Super” del 2010 affrontava già le vicende di un supereroe quantomeno poco convenzionale e la scelta della Marvel di affidargli il team di anti-eroi parrebbe una decisione azzeccata e potrebbe dimostrarsi quel quid in più in grado di distinguere realmente il titolo da tutti gli altri cinecomics che l’hanno preceduto.
Gunn ha rilasciato un’intervista, approdata online, in cui ci guida attraverso la realizzazione del film e del suo apporto a esso; il regista sostiene che, probabilmente, è stato utile aver scritto un testo di 20 pagine dopo essersi incontrato con lo studio, in modo da avere un quadro chiaro della situazione. “C’erano otto tizi all’inizio e poi cinque, poi tre e infine c’ero solo io, il che è fantastico” ha dichiarato Gunn; consapevole che spesso le major cercano di modellare il regista a proprio piacimento, costringendolo a fare il film che loro vorrebbero vedere, ha poi tenuto a sostenere: “Quando ho consegnato la mia prima bozza alla Marvel, erano davvero felici della sceneggiatura e io ovviamente ne ero entusiasta; l’unico commento che fecero fu che avrebbero voluto che fosse ‘più à la James Gunn’ ed è quello che ho fatto. Gli ho detto ‘È il vostro funerale!”
Il regista ha poi approfondito le ragioni per le quali pensa che Rocket Raccoon, il procione dall’armeria pesante in originale doppiato da Bradley Cooper, “sia il cuore del film”:
Rocket Raccoon si fa dare un passaggio dall’arboreo GrootSignifica proprio che questo è un film in cui c’è un procione parlante ed è molto importante che non sia un ‘Avengers’ con Bugs Bunny al centro. È fondamentale che Rocket sia un creatura reale e lo adoro, è il cuore della pellicola. È il più rappresentativo tra i Guardiani in quanto è questa bestia straziata che è stata presa e su cui sono stati fatti esperimenti, è stata fatta a pezzi e poi rimessa insieme e dobbiamo poter percepire l’anima di questo personaggio. Se riusciamo a farlo, a conoscerlo, ad amarlo e a capire la sua difficile situazione e i motivi per cui sia un piccoletto tanto arrabbiato, allora il film funzionerà.
Gunn spiega poi come l’essere “rimesso insieme” si leghi al tema del film:
Credo che questo film parli semplicemente di famiglia; è un gruppo di persone che non ne hanno una e tutti imparano a volersi bene l’un l’altro. Alcuni di loro sono eroi e altri non lo sono, alla fine del film. Credo anche che questo sia un titolo che insegni a non fregarsene; viviamo in un mondo in cui fregarsene di tutto è la cosa più figa e questo è ciò che viene insegnato ai bambini e questo film mostra come sia una buona cosa fare qualcosa e non fregarsene.
Il regista ha poi parlato di Chris Pratt e della sua scelta come interprete principale (Peter Quill, alias Star-Lord), decisione che ancora oggi fa discutere molti appassionati; Gunn ha rivelato che l’attore non è salito a bordo immediatamente, ma dopo la prima audizione non ci sono stati dubbi:
Chris Pratt nei panni di Peter Quill, alias Star-LordCercavo qualcuno che fosse come Robert Downey Jr in Iron Man, qualcuno che potesse arrivare e vivere quel personaggio e aggiungere qualcosa a ciò che già era lì. Non volevo vedere Chris perché non pensavo fosse giusto per il ruolo; lo conoscevo un po’ per il suo ruolo in ‘Moneyball’ e per essere il tizio corpulento nella serie ‘Parks and Recreation’. Mi sembrava ridicolo vedere Chris Pratt… ma ha letto il copione e dopo circa 20 secondi sapevo che era lui quello giusto.
Passando ai villain, Gunn ha dispensato complimenti nei confronti dell’attrice Karen Gillan,che interpreterà la letale Nebula:
Karen Gillan è la sadica NebulaQuando gente che veniva da ‘Doctor Who’ ha fatto l’audizione per il film, mi sono assicurato di vedere quei provini immediatamente; mi è saltato all’occhio il nome di Karen, ho guardato il video e sono praticamente andato fuori di testa, francamente. Mi piaceva in quella serie, ma è un’attrice davvero incredibile. Devo ammetterlo, è stato fantastico vedere i provini di di Chris e Dave (Bautista, che interpreterà Drax il Distruttore n.d.T.) e assistere all’incontro tra quei personaggi e quelle personalità, ma in termini di lettura migliore in assoluto durante l’intero processo, non posso non scegliere Karen nella parte di Nebula…Karen è stata la persona per cui ho lottato più duramente.
Essendo gli ultimi due progetti della “Phase 2”, Gunn ha inoltre espresso la sua idea sui Guardiani e sui Vendicatori attraverso un paragone musicale:
Noi ci inseriamo, siamo Marvel-cosmici, la branca spaziale della Marvel ed è molto divertente. Penso agli Avengers come ai Beatles e ai Guardiani come i Rolling Stones. È davvero questo ciò che provo pensando ai due gruppi.
Il titolo riuscirà realmente a soddisfare le aspettative o le parole di Gunn si tramuteranno in fumo all’arrivo della pellicola nelle sale? Per ora vogliamo lasciarci convincere dal regista, sperando che il suo tocco unico diano realmente vita a qualcosa di indimenticabile. “Guardians of the Galaxy” debutterà in America il 1º agosto 2014, mentre in Italia è atteso per il 22 ottobre dello stesso anno. Diretto e sceneggiato da James Gunn (allo stesura finale dello script ha lavorato anche Nicole Perlman), nel cast troviamo Chris Pratt, Zoë Saldaña, Dave Bautista, Bradley Cooper e Vin Diesel nella parte dei membri del team che dà il titolo al film; a loro si aggiungeranno Glenn Close, Lee Pace, Karen Gillan, Michael Rooker, Djimon Hounsou, Benicio del Toro e John C. Reilly.
Di seguito il poster che ritrae il team in assetto offensivo e il teaser che anticipa l’uscita del trailer, in cui sentiamo parlare anche Rocket Raccoon.