Chris Hemsworth sveste i panni del Thor dell’universo Marvel e indossa quelli di un hacker per il film Blackhat, il nuovo titolo diretto da Michael Mann (a cui dobbiamo Nemico Pubblico, Collateral, L’ultimo dei Mohicani e la produzione di titoli come Hancock e The Aviator). In cambio della collaborazione per scovare un altro hacker, che mette a ferro e fuoco il mondo informatico di mezzo mondo, commuterà la propria condanna derivante proprio dai suoi stessi crimini informatici.
Hemsworth, affiancato da Viola Davis (Get on Up – La storia di James Brown, Prisoners, Ender’s Game, Beautiful Creatures – La sedicesima luna) si distacca ancora una volta dall’immaginario collettivo di eroe di Asgard per affrontare, in un cyber-thriller di grande azione, un fenomeno criminale nascosto ma in costante espansione e crescente pericolosità: quando tutto viaggia nella rete, le nostre informazioni personali, i nostri dati professionali, le nostre comunicazioni, i nostri soldi, se qualcuno è in grado di intercettare e mobilitare diversamente questi dati, allora tiene in pugno l’intero sistema.
Inizialmente intitolato semplicemente “Cyber”, Blackhat rispecchia la mancanza di confini geografici di un simile mondo grazie alla scelta di Mann di girare lontano dal “mondo occidentale”, ma di spostarsi dalla California fino a Hong Kong, Indonesia e Malesia. E in più, la MPAA, l’organizzazione americana dei produttori cinematografici, ha pensato bene di catalogare il film come R, ovvero “restricted”, per l’elevata presenza di violenza e linguaggio scurrile.
Backhat è previsti nelle sale italiane dal 22 Gennaio. Nel frattempo, possiamo dare un’occhiata, oltre che al trailer, a una carrellata di immagini dal film.