Andrea Giambruno Minaccia Querela a Mediaset: Separazione e Licenziamento

Il Conduttore Pronto alla Sua Vendetta Legale: Fuorionda e le Affermazioni. Andrea Giambruno Minaccia Querela a Mediaset: Separazione e Licenziamento.

Andrea Giambruno Minaccia Querela a Mediaset: Separazione e Licenziamento

Nuove tensioni emergono nell’ambiente televisivo con Andrea Giambruno, il quale minaccia azioni legali contro Mediaset in seguito alla pubblicazione di presunti fuorionda, accusati di aver determinato in un solo giorno sia la sua separazione che il licenziamento dal ruolo di conduttore. La situazione si è ulteriormente complicata con la sospensione del suo incarico anche da Il Diario Del Giorno, oltre che dall’impegno politico di Giorgia Meloni. Giambruno, presentatosi ai media con un nuovo taglio di capelli, sembra intenzionato a prendere una posizione più decisa contro l’accaduto.

Il Conduttore Pronto alla Sua Vendetta Legale: Fuorionda e le Affermazioni

Secondo La Stampa, durante un incontro con amici a Roma, Giambruno avrebbe espresso la sua determinazione a intraprendere un’azione legale per presunta violazione della privacy e diffamazione attraverso la stampa, dichiarando che l’avvocato lo avrebbe rassicurato sulla vittoria certa in caso di causa. Questi presunti commenti avrebbero enfatizzato la gravità della situazione subita: “Mi hanno fatto fare un figura di m3rda mondiale”, si legge, citando quanto riferito dal giornale.

Interpellato da La Repubblica riguardo a questa situazione, Giambruno ha scelto di non confermare né smentire le dichiarazioni, limitandosi a dichiarare: “Non ho niente da dire, nulla da aggiungere.”

Dopo il licenziamento da Mediaset Andrea Giambruno pensa a querelare Mediaset?

DavideMaggio.it riporta che il conduttore potrebbe fare leva su una sentenza della Corte di Cassazione del 2011, considerata un precedente favorevole. L’avvocato di Giambruno sembra convinto che i fuorionda rientrino nella sfera privata, essendo conversazioni intercettate sul luogo di lavoro, elemento che potrebbe configurare una violazione della privacy nel loro divulgare.

La vicenda, in costante evoluzione, si preannuncia carica di tensioni e aspetti legali che potrebbero scuotere l’ambiente televisivo italiano.

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