Nove mesi fa, Jeremy Renner ha sfiorato la morte. L’attore era impegnato a spalare la neve con il nipote, quando è stato travolto da un mezzo spazzaneve. Il suo corpo ha subito gravi danni: oltre 30 ossa rotte, lesioni ortopediche e un trauma toracico contusivo. Trasportato d’urgenza in ospedale, la star di Hawkeye ha iniziato una difficile guarigione, che richiede ancora oggi terapia ed esercizi di mobilità.
Jeremy Renner racconta l’incidente che l’ha coinvolto lo scorso Gennaio
Ma Jeremy Renner non si è lasciato abbattere. Anzi, ha trovato nel suo incidente una fonte di ispirazione e di forza. Lo ha confidato alla CNN: «Mi sento grato al cielo e molto fortunato per il fatto che sto bene, posso ancora camminare e godermi la vita. La mia vita è molto “leggera” ora, se capite quello che intendo. Non ho più bisogno di nulla di superfluo nella mia vita, non ho tempo. E c’è qualcosa di molto bello nell’avere questo nuovo superpotere».
Di che superpotere si tratta? Jeremy Renner lo ha spiegato così: «L’incidente ha cambiato il mio modo di vedere il tempo e le cose importanti. Quando affronti una sfida fisica, emotiva e spirituale, in tutti i sensi, e riesci a superarla, è difficile descrivere come ti senti. Forza. Perseveranza. Tutto dipende dalla tua mente. Ora so come gestire il dolore. Tutto sta nella tua mente».