Con Dwayne Johnson ormai lontano dal mondo DC, continuano a emergere dettagli sulla realizzazione del film Black Adam, l’ultimo episodio del DCEU. L’ultima novità arriva dal noto giornalista di wrestling Jim Cornette, che nel suo recente podcast ha affermato che gran parte delle scene di The Rock in Black Adam sono state girate utilizzando una controfigura, con il volto di Johnson sovrapposto in CGI. Questa notizia, seppur sorprendente, non è del tutto inaspettata, considerando i continui ritardi dell’attore sul set, riportati recentemente da The Wrap.
Black Adam: Nuove rivelazioni sul film e le difficoltà dietro le quinte
Nonostante le ambiziose promesse di Johnson, che aveva proclamato Black Adam come l’inizio di una nuova era per l’Universo DC, il film ha deluso sia la critica che il pubblico. Il fallimento, secondo l’attore, è attribuibile in gran parte ai cambiamenti nella leadership dei DC Studios. “Black Adam è rimasto intrappolato in un vortice di nuova leadership,” ha dichiarato Johnson durante un’apparizione su Hart to Heart. “Ogni volta che hai un’azienda, una società quotata in borsa, e hai tutti quei cambiamenti nella leadership, ci sono persone che entrano in gioco che, creativamente e fiscalmente, prenderanno decisioni con cui potresti non essere d’accordo.”
Johnson ha continuato spiegando che le problematiche legate al film sono state amplificate dalla mancanza del mercato cinese, che avrebbe potuto aggiungere tra i 100 e i 200 milioni di dollari ai ricavi. Inoltre, ha sottolineato l’importanza di aver introdotto un cast diversificato e il ritorno di Henry Cavill nel ruolo di Superman, mosse che avrebbero dovuto stimolare l’entusiasmo del pubblico.
Tuttavia, nonostante queste mosse strategiche, il film ha sofferto di un budget estremamente elevato, simile a quello di altri flop come Justice League o The Flash, senza riuscire a raggiungere i guadagni necessari per recuperare i costi di produzione. Inoltre, le azioni di Johnson, che ha lavorato dietro le quinte per includere Cavill, avrebbero potuto compromettere ulteriormente le sue relazioni con la nuova leadership dei DC Studios, rappresentata da James Gunn e Peter Safran.
In conclusione, mentre Dwayne Johnson attribuisce gran parte del fallimento di Black Adam alle dinamiche interne e ai cambiamenti della leadership dei DC Studios, è innegabile che il film abbia anche fallito per i suoi meriti, non riuscendo a catturare l’immaginazione del pubblico e a gestire efficacemente il suo budget. Continueremo a seguire le notizie su “Mister Movie” per ulteriori aggiornamenti e retroscena sul mondo dei film DC e le carriere delle loro stelle.