Warner Bros è sul punto di prendere una decisione drastica riguardo al destino del film Coyote vs. Acme, dopo una serie di alti e bassi nella sua produzione. Inizialmente, il film doveva essere cancellato per recuperare le spese, ma un dietrofront dell’azienda ha aperto la porta alla possibilità di venderlo altrove. Tuttavia, nonostante mesi di trattative, nessuna vendita è stata conclusa, portando la Warner a considerare nuovamente l’opzione di cancellarlo definitivamente.
Coyote vs. Acme: Il Futuro Incerto di un Film di Culto, dopo il via adesso è di nuovo a rischio cancellazione
Secondo quanto riportato da The Wrap, Coyote vs. Acme potrebbe essere destinato all’oblio, con la Warner Bros che avrebbe richiesto un prezzo tra i 75 e gli 80 milioni di dollari per la cessione dei diritti del film. Tuttavia, le offerte pervenute da Netflix, Amazon e Paramount non hanno soddisfatto le aspettative dello studio, che ha deciso di respingere le proposte senza nemmeno formulare una controproposta.
Netflix, ad esempio, si è dimostrata interessata ma ha offerto una somma considerevolmente inferiore, risultando insufficiente per la Warner. Anche Sony e Apple hanno abbandonato l’idea di acquisire i diritti del film. Nel frattempo, le offerte pervenute da Paramount e Amazon, pur presenti, non hanno incontrato le aspettative finanziarie dello studio.
Questa situazione, dunque, rende sempre più probabile che Coyote vs. Acme venga definitivamente accantonato, rispecchiando le intenzioni iniziali della Warner prima dell’inizio delle polemiche lo scorso novembre.
Secondo quanto riportato, l’amministratore delegato della Warner, David Zaslav, non ha mai visionato il film personalmente, anche se sarà lui a prendere la decisione finale riguardo alla sua cancellazione. Al contrario, i suoi collaboratori, Michael De Luca e Pam Abdy, hanno avuto l’opportunità di visionare una versione preliminare della pellicola.