Il nuovo film diretto da Marco Bellocchio, Bella Addormentata, che si ispira alla vicenda della povera Eluana Englaro, la ragazza tenuta in vita artificialmente per 17 anni, dopo che un incidente stradale la ridusse in coma, e che è poi deceduta nel 2009 in seguito all’interruzione della nutrizione attraverso le macchine, è in concorso alla 69a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, che si terrà dal 29 agosto all’8 settembre e oggi sono state diffuse nuove foto che permettono di dare un ulteriore sguardo all’ultimo lavoro del regista e che noi vi proponiamo dopo il salto. Nel film la vicenda di Eluana rimane solo sullo sfondo e le storie dei vari personaggi si intrecciano a lei solo tramite ad emozioni e sensazioni, negli ultimi 6 giorni di vita della ragazza; un senatore deve decidere se dare il suo voto oppure no ad una legge che va contro i suoi principi morali, mentre la figlia Maria, che fa parte del movimento per la vita, manifesta davanti alla clinica dove è ricoverata da anni Eluana.
Maria si innamorerà poi di Roberto, membro del movimento laico opposto al suo. In un altro posto una madre, che molto tempo prima è stata una grande attrice, passa tutto il suo tempo al capezzale della figlia in coma irreversibile, pregando per un miracolo e sacrificando il rapporto con l’altro figlio, mentre Rossa viene salvata da un medico, chiamato Pallido, dal suo ennesimo tentativo di farla finita. Ma alla fine del film ci sarà anche un inaspettato risveglio della vita. Il film sarà nelle sale italiane a partire dal prossimo 6 settembre 2012 e sarà distribuito dalla 01 Distribution e vedrà nel cast grandi nomi del nostro cinema e non solo, come Toni Servillo, Alba Rohrwacher, Pier Giorgio Bellocchio, Michele Riondino, Maya Sansa, Isabelle Huppert, Gianmarco Tognazzi, Brenno Marco Placido e Fabrizio Falco. La pellicola, visto il delicato tema trattato, ha suscitato diverse polemiche e il regista Marco Bellocchio si è anche visto bloccare i fondi dall’Assessorato regionale alla Cultura del Friuli, punta senza mezzi termini a vincere il Leone D’Oro.